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Briefing #3: come affrontare l'inverno

Nebbia - 500 miglia di Pomposa, 20 ottobre 2018

Paura di congelarvi in pista? Ecco un po’ di consigli per sopravvivere alle basse temperature

Qui parliamo di: abbigliamento, Briefing, freddo, Inverno
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La squadra, parte 2 - 4h Lignano Cup, 10 marzo 2018

Il karting è uno sport invernale? Anche, dato che la stagione kartistica rallenta un po’ solo nei mesi estivi ma continua per il resto dell’anno.
E allora come bisogna vestirsi per affrontare al meglio la stagione fredda? Proviamo a fare tesoro della nostra esperienza e tirar fuori qualche consiglio.

Nessun pilota può dare il massimo se sta congelando; viceversa, coprirsi troppo può far sudare eccessivamente, causando non pochi problemi non tanto durante la guida, ma qualche minuto dopo che ci si è fermati.

coprirsi troppo può far sudare eccessivamente, causando non pochi problemi

Quando le temperature scendono molto, diciamo a qualche grado dallo zero, è preferibile indossare indumenti che non trattengano il sudore. Diamo per scontato l’uso dell’abbigliamento di sicurezza (tuta, guanti, scarpe); la tuta è un’ottima barriera contro l’aria fredda, ma non è sufficiente per mantenerci al caldo. È necessario quindi indossare un paio di strati che impediscano al corpo di disperdere calore.

Strato a contatto con la pelle

Un indumento bagnato può far percepire fino a 30°C in meno rispetto alla temperatura ambiente; per questo motivo è fondamentale avere a contatto con la pelle tessuti che non trattengano il sudore, perciò prodotti tecnici o lana di alta qualità. Un ottimo esempio sono le maglie compressive studiate per il running: tengono caldo e non si bagnano, e lo stesso vale per la calzamaglia; quelli riportati a questo link, ad esempio, sono prodotti molto efficaci ad un prezzo più che onesto.

Non sempre però il primo strato basta a difendersi dalle basse temperature, soprattutto quando fa molto freddo.

Secondo strato

Il secondo strato, da indossare sopra al primo, ha il semplice compito di fare da intercapedine. Anche in questo caso è preferibile un materiale che non trattenga troppo il sudore, e che limiti la dispersione del calore: senza complicarsi troppo la vita si può ricorrere al classico pile da sci che, con il collo alto, protegge anche la gola dall’aria fredda.

Questo assetto vi può aiutare ad affrontare al meglio i turni di guida; quando poi si rientra è importante coprirsi subito perché è proprio in quel momento che si comincia a sudare e, se non si ci si protegge adeguatamente, si pagano le conseguenze nei giorni successivi.

Riassumendo

  • Il primo strato deve rimanere asciutto ed essere aderente al corpo;
  • Il secondo strato deve tenere caldo;
  • I tessuti tecnici o la lana sono ottimi materiali per rispondere a queste necessità. Consigliamo invece di evitare il cotone: assorbendo il sudore si bagna diventando una tortura se si deve stare per lungo tempo all’aperto senza potersi cambiare.

Arrivederci al prossimo #briefing, vi daremo altri preziosi consigli su come affrontare questo bellissimo sport!

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