Sabato 12 marzo siamo stati in gara al South Garda Karting; la pista di Lonato (BS) è una struttura centrale per il karting mondiale, perciò abbiamo voluto essere anche noi ai nastri di partenza. Il disegno del tracciato è molto particolare: la prima metà è veloce ed esaltante con due serie di curve da fare in pieno, seguite da una esse anch’essa veloce, per poi entrare nella parte lenta del “pettine” costituito da tre tornanti in serie.

La formazione per questa occasione era costituita da cinque piloti, senza team manager: Marco (Antonello, Dal Pezzo, Sinico), Mattia Mizzon e Giovanni Magnabosco, per una gara di 7 ore valida per il ranking Sodi World Series.

Prove e qualifiche sono state dedicate esclusivamente a ripassare la pista: la giornata particolarmente fredda ha reso l’asfalto piuttosto scivoloso, soprattutto fuori traiettoria. Una situazione molto simile a quella sperimentata nell’ultima gara a Pomposa. Abbiamo anche scelto di “sacrificare” le qualifiche per lasciare più tempo a Dal Pezzo per imparare la pista, dal momento che era la sua prima volta sul tracciato bresciano; trovare il ritmo in dieci minuti non è semplice, soprattutto con uno schieramento di 26 team che girano in 1,5 secondi dal primo all’ultimo.

Il risultato è stato l’ultimo tempo in qualifica, ma questo non ci ha demoralizzato. Partire dietro ha i suoi vantaggi se devi trovare il passo, e così è stato: anche la partenza è stata affidata a Dal Pezzo, che in pochi giri ha recuperato dieci posizioni trovando velocemente il ritmo giusto.

La gara è proseguita con prestazioni altalenanti nella prima metà, e più esaltanti nelle ultime tre ore: vari kart con caratteristiche molto diverse hanno influenzato la nostra strategia di gara, ma siamo riusciti a sfruttare al meglio i mezzi più performanti.

Abbiamo apprezzato moltissimo il nuovo metodo di assegnazione dei kart: nessun tipo di sorteggio, una semplice fila indiana. Chi primo arriva meglio alloggia. Fine.

Anche questa volta le prestazioni di tutti i nostri piloti sono state molto vicine nei tempi, portandoci a concludere in sedicesima posizione finale, dieci posizioni più avanti rispetto alla partenza! A registrare il giro più veloce è stato Dal Pezzo, proprio lui che non aveva mai girato a Lonato, rubando il record del team per pochi millesimi a Giovanni.

La storia del giorno

Con l’esperienza è più difficile commettere errori, ma qualche volta – soprattutto senza team manager – può capitare. In questa gara abbiamo collezionato un testacoda di Dal Pezzo per una chiamata ai box troppo ritardata e sfiorato di un soffio una penalità nell’ultimo stint per mancato rispetto del tempo minimo di pista. In aggiunta a tutto ciò c’è stato un incidente senza colpa di Marco Sinico, tamponato da un altro team e ritrovatosi girato contromano.

Fortunatamente, la somma di questi imprevisti non ha influenzato il risultato finale, complice un buon margine sugli avversari.

Prossimamente avremo delle big news, restate connessi!