C’è chi è preso dai regali, chi proprio non riesce a sentire lo spirito natalizio, chi non vede l’ora che questa festa arrivi per riunire un po’ la famiglia.
C’è chi ne approfitta per rivedere persone che non vedeva da un po’, chi la trova una festa davvero speciale, chi è convinto che sia solo l’ennesima trovata commerciale.
Io penso che sia una festa dove è importante ricordarsi di amare chi ci circonda, di stare vicino a chi ci ha cresciuto, e di essere riconoscenti ad ogni persona che, anche solo minimamente, è stata parte della nostra vita.
Ricordiamoci che il Natale non è Babbo Natale, il pandoro ed il panettone: il Natale è prima di tutto il compleanno di Gesù che, per primo, si impegnò a diffondere un messaggio di totale eguaglianza ed amore tra gli uomini. E non importa esser credenti o meno, cogliamo questa occasione per perdonare qualcuno, per voler un po’ più bene a chi ci circonda; e se qualcuno dirà “Bisognerebbe farlo tutto l’anno, non solo a Natale”, beh, cominciamo intanto, perché c’è veramente tanto da fare.
Vi auguro di cuore un felice Natale.