Concludiamo il campionato con una rimonta che ci garantisce il quarto posto assoluto, ex aequo
Summer Series: la grande rimonta finale
Prossima gara
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15 Febbraio 2025
Pomposa Endurance Winter Series
Circuito di Pomposa, Comacchio (FE)

Sabato 14 settembre siamo tornati al Circuito di Pomposa per l’ultima prova della Pomposa Endurance Summer Series 2024, la serie di cinque gare del circuito romagnolo che garantisce, ai primi cinque classificati di ogni categoria del campionato, la qualificazione per l’evento-premio “Pomposa Endurance Awards“.

In questa gara abbiamo schierato il team ormai consolidato Andrea Turato – Marco Dal Pezzo. Nelle prove libere, com’è ormai tradizione, siamo andati alla grande ottenendo il quarto posto assoluto con Marco Dal Pezzo. Sempre Marco, poi, in qualifica non è riuscito ad andare oltre il venticinquesimo – e penultimo – posto, segno che la fortuna non è stata dalla nostra parte facendoci pescare un kart poco performante (1’15.200 il tempo registrato).

Da lì è iniziata la nostra gara tutta in salita, rimontando posizione su posizione; Marco ha dato il massimo in partenza, Andrea ha ottenuto persino il giro più veloce della gara a mezz’ora dalla partenza, tempo che è rimasto poi il best lap di squadra (1’13.200, ottavo miglior tempo assoluto, 2″ più veloce della qualifica). La fortuna ha continuato ad andare e venire, alternando kart performanti e kart a cui è stato molto più difficile adeguarsi. Al traguardo il team si è classificato decimo assoluto, quindici posizioni più avanti della partenza e quarto tra gli amatori, conquistando il quarto posto in campionato nella categoria “Ama” a pari merito con ABR Team Verona.

Le nostre considerazioni finali su questa esperienza estiva sono dolci-amare.
Apprezziamo sempre moltissimo il clima amichevole di Pomposa, le piadine del bar (probabilmente il migliore tra i circuiti che frequentiamo), il circuito storico e per nulla banale. In questo campionato, però, ci siamo visti assegnare una penalità senza aver commesso infrazioni e senza che la direzione gara ci sapesse spiegare perché, siamo stati spinti fuori scorrettamente – e privati di un podio – a tre curve dalla fine senza che venissero assegnate penalità, per non contare gli innumerevoli contatti subiti. Sappiamo che non è facile gestire le gare, però così non va.
Per non parlare delle categorie, dove la divisione è a discrezione di squadre che non hanno senso critico e schierano team di professionisti in categoria amatori. Quest’anno abbiamo voluto provare la categoria amatori, dal momento che disputiamo circa una gara al mese, ma già dalla seconda prova abbiamo capito che tutto ciò non ha senso.
Aboliamo le categorie!
