Racing

Tempo di lettura: 2 minuti

Una buona prestazione alla 6 ore di Pomposa

Due ore in più di gara non ci hanno colto impreparati, facendoci portare a casa un buon sesto posto nonostante i pochi iscritti.

Qui parliamo di: 6h, Andrea Turato, Circuito di Pomposa, endurance, Giuliano Gallo, kart, karting, Marco Antonello, Marco Sinico, Simone Frealdo, Stefano Pasquale, SWS
Prossima gara
  • 14 Dicembre 2024

    Pomposa Endurance Winter Series

    Circuito di Pomposa, Comacchio (FE)


Sabato 18 marzo è andata in scena la 6 ore di Pomposa, gara conclusiva della Pomposa Endurance Winter Series; la gara si è disputata sul circuito ferrarese in una bella giornata di sole, ed ha visto fronteggiarsi uno schieramento di soli 8 team; ciò nonostante ne è risultata una bella gara, contraddistinta da un clima molto disteso.
In qualifica non siamo riusciti ad andare oltre il settimo posto; in gara invece ci siamo alternati attorno alla sesta posizione, posizione che abbiamo conquistato al traguardo.
Da sottolineare l’ottima gestione ai box da parte di Giuliano, che non ha sbagliato nulla ed ha fatto registrare il cambio più veloce con 1’30.0. Ottime prestazioni anche da parte dei piloti, molto equilibrati nei tempi e nel colmare il distacco di esperienza rispetto agli altri team, i quali avevano già disputato le altre gare della serie (mentre noi eravamo al debutto come team).
Un complimento va anche alla Pomposa Endurance per l’ottima organizzazione e per aver messo in pista mezzi molto equilibrati; tutti i risultati si possono trovare sul sito ufficiale del Circuito di Pomposa.
Il prossimo appuntamento è per la 8 ore di Ala di Trento, che andrà in scena sabato 15 aprile sullo spettacolare circuito trentino; in questa occasione sarà assente Marco “Cinisio”, vittima di un incidente stradale e che si spera tornerà per la 6 ore di Lonato del 6 maggio: continuate a seguirci!

6 ore di Pomposa - Team Cinisio Racing... dall'alto!
© / Photo Courtesy: Circuito di Pomposa
Articolo precedente
Lignano Cup 2017: spettacolo, sorpassi e divertimento
Articolo successivo
8h di Ala di Trento: una gara difficile ma esaltante