Racing

Tempo di lettura: 4 minuti

Winter Series: una gara molto difficile

Giovanni sul kart prima delle prove libere

Siamo tornati in gara dopo qualche mese di stop, portando a casa più domande che risposte.

Qui parliamo di: 2021, Circuito di Pomposa, Giovanni Magnabosco, Marco Dal Pezzo, Marco Sinico, Mattia Mizzon, Pomposa Endurance, winter series
Prossima gara
  • 6 Aprile 2024 - 7 Aprile 2024

    24h di Jesolo


Preparare l’attrezzatura, alzarsi presto in un giorno normalmente dedicato al riposo, farsi qualche ora di autostrada: non lo sapevamo ma questi gesti semplici e scontati ci mancavano. Attraversare più di 100 km di nebbia fittissima nel viaggio di andata invece no, non ci mancava.

Inconvenienti meteo a parte, domenica 21 febbraio 2021 siamo ritornati in gara sul Circuito di Pomposa per il terzo round della Pomposa Endurance Winter Series 2020-2021; quest’anno abbiamo scelto di non partecipare a tutto il campionato, pertanto la nostra è stata una partecipazione saltuaria. La gara è consistita in un’endurance di quattro ore, in cui abbiamo schierato Marco Dal Pezzo, Giovanni, Luca e la new entry Mattia Mizzon seguiti da Marco Sinico ai box.

Marco mentre elabora la strategia ai box
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance

I presagi erano quelli di una gara particolarmente difficile: l’assenza degli amatori (categoria “relegata” nella gara gemella disputata il giorno precedente) ha permesso la formazione di uno schieramento di altissimo livello. Lo stop prolungato di tutto il team, sommato inoltre alla poca esperienza di Luca e Mattia ci hanno portato in pista con la consapevolezza che avremmo dovuto sfruttare la giornata più per imparare e crescere, che per ottenere un risultato, e così abbiamo fatto.

Abbiamo concluso le libere sedicesimi su 20 team; le qualifiche invece, affidate a Marco Dal Pezzo, ci hanno garantito la settima posizione di partenza confermando la velocità che Marco porta sempre con sé.

Anche l’inizio della gara è stato affidato a Marco: la partenza che ha messo in scena è stata esemplare, tanto che l’ottima gestione della bagarre l’ha portato a occupare addirittura la seconda posizione per qualche momento, salvo poi ripiegare riportando il kart ai box in ottava piazza.

Giovanni pronto ad aprire le prove libere
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance

Ad esaltarci ancora di più ci ha pensato poi Giovanni che, con un kart piuttosto performante, girava a pochi decimi dai leader della corsa. Qualche difficoltà invece l’ha incontrata Mattia che, abituato su kart 125 a marce, ha dovuto imparare uno stile di guida completamente nuovo e per di più in una gara estremamente competitiva; un po’ alla volta i tempi si sono abbassati, e lasciano ben sperare per il futuro. Gara più difficile invece per Luca che, nonostante il suo impegno, ha patito la poca esperienza e il peso.

Nel corso delle quattro ore siamo retroceduti un po’ alla volta, stabilizzandoci in diciottesima posizione per poi recuperare e concludere diciassettesimi assoluti. Un risultato che non ci capitava da un po’, ma che ci ha fatto riflettere – nonostante la nostra esperienza – sulla gestione delle gare. A vincere è stato il team NAC, seguito da PFV.

È stato bello tornare a correre in Italia, e sono soddisfatto di come sono andato. Sono già pronto per la prossima!

Giovanni Magnabosco

Ho molta fatica e commesso qualche errore, ma almeno ho fatto esperienza. Sono fiducioso per le prossime gare e conto di crescere molto.

Luca Dal Grande
Luca pronto a entrare in pista
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance

Questa categoria è stata una bella scoperta: economica, divertente, competitiva. I kart da noleggio non sono per niente facili con questi avversari, ma è una sfida molto interessante ed accattivante.

Mattia Mizzon
Mattia Mizzon in azione
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance

Ho fatto un’ottima partenza, e quando mi sono ritrovato secondo per qualche momento non ci credevo, avrei detto che sarei stato buttato fuori. Invece sono riuscito a gestire bene il caos, è stato molto divertente.

Marco Dal Pezzo
Lo sguardo determinato di Mark non ha bisogno di spiegazioni
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance

Oggi la priorità era togliersi la ruggine; gli avversari erano più forti del solito con il nuovo format, perciò ho dovuto adottare una strategia molto attenta e precisa. Non abbiamo sbagliato niente, ma dobbiamo migliorare la prestazione in pista per rendere l’esperienza più ricca sia per i singoli piloti che per il team. Abbiamo già qualche idea da sviluppare.

Marco Sinico
Il team pronto per questa prova della Pomposa Endurance Winter Series
© Stefano Chiarello – Pomposa Endurance
Articolo precedente
2020: una stagione positiva
Articolo successivo
Pomposa Awards: una gara come nessun’altra