È sempre bello scendere in pista su un circuito dove non si è mai stati: c’è la speranza di trovare un disegno esaltante, una struttura interessante, e magari approfittare dell’inesperienza generale per guadagnare qualche posizione in classifica.

La 10 ore di Cremona, organizzata da Pistarossa sul kartodromo del Cremona Circuit sabato 11 marzo, è stata la nostra prima “gara importante” dell’anno; la gara, facente parte dell’IRK National Trophy, ha fatto registrare il tutto esaurito con un mese di anticipo e per noi è stato un grande onore essere su una griglia di partenza caratterizzata dai nomi più importanti del panorama endurance nazionale.

In questa giornata soleggiata ma particolarmente ventosa la direzione del team è stata affidata a Luca Dal Grande, mentre la rosa dei piloti ha compreso Marco Dal Pezzo, Marco Antonello, Nicola Mischeri e Giovanni Magnabosco.

Sin dalle prime sessioni si è capito subito che il livello sarebbe stato alto: 17 team in un secondo nelle prove, 21 nelle qualifiche in cui Marco Dal Pezzo ha ottenuto un ottimo decimo posto; per farsi un’idea di quanto livellate fossero le prestazioni basta sapere che due team si sono qualificati con lo stesso tempo, mentre quattro squadre hanno fatto registrare differenze sotto 0,003″.

In gara purtroppo non siamo riusciti a fare altrettanto bene: in tre occasioni il sorteggio kart non ci ha aiutato, e in qualche occasione abbiamo proprio faticato a trovare il passo, ritrovandoci in venticinquesima e ultima posizione per buona parte della gara. Nonostante queste difficoltà abbiamo fatto registrare qualche acuto, come il miglior giro di Marco Dal Pezzo (15° assoluto), il buon passo di Nicola e Giovanni, e la velocità ritrovata da Marco Antonello nell’ultimo turno dopo due turni davvero sfortunati nell’estrazione del kart.

Al traguardo siamo transitati in ventiquattresima – e penultima – posizione, mentre il podio assoluto è stato composto dai due team NAC seguiti da Pagg Aspock. Di sicuro non il risultato che ci aspettavamo, ma abbiamo approfittato dell’occasione per fare esperienza, macinare chilometri e vivere una buona giornata in pista.

La storia del giorno

Può succedere che qualche kart nel corso della gara subisca dei cali di prestazione: lo sappiamo, è parte del gioco e si tratta semplicemente di fortuna o sfortuna. Di sicuro in questa gara il livello era molto alto e le prestazioni estremamente livellate; purtroppo la fortuna non è stata dalla nostra parte e ci siamo ritrovati in tre occasioni a dover faticare per stare al passo degli altri. Capita, guardiamo alla prossima tappa dell’IRK National Trophy, il trofeo italiano dedicato alle endurance con kart rental: il 20 maggio si va in scena al Franciacorta Karting Track!